Il raggruppamento temporaneo, guidato da Atelier(s) Alfonso Femia/AF517 e completato da Principioattivo Architecture Group (co-progettista), si è aggiudicato il concorso indetto dall’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato (IPZS) per la riqualificazione della storica sede situata nel Rione Esquilino, in via Principe Umberto, a Roma. L’immobile, che occupa una superficie di 16000 mq, vedrà sorgere un polo culturale destinato alla valorizzazione museale delle risorse artistiche del patrimonio nazionale numismatico e una sezione di archeologia industriale, insieme ad un archivio storico, una biblioteca, aree per attività didattiche, laboratori, un auditorium/centro congressi, uffici e servizi, un ristorante, una caffetteria e un bookshop.
- Committente: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano spa
- progetto architettonico: Alfonso Femia / Atelier(s) Alfonso Femia
- co-progettista architettonico: Principioattivo Architecture Group S.R.L.
- stima costi e tempi, coordinamento sicurezza: For Engineering Architecture
- progetto strutturale: Redesco Progetti Srl
- energia e impianti: Tekser srl
- progetto allestimento: dUCKS Scenò + Ott Art Srl
- archeologo: Dott.ssa Anna Bondini
- esperto gestione economica dei beni culturali: Dott.ssa Beatrice Ravelli
- esperto in processi partecipativi e comunicazione: Dott.ssa Chiara Mortaroli
- esperto in restauro: Arch. Alberto Torsello
- esperto in innovazione tecnologica: Dott. Massimo Temporali
- consulente esperta curatrice: Dott.ssa Vera Canevazzi
- immagine coordinata: Tonidigrigio Srl
multimedia: Videoworks